Stereotipi di genere, li vivono anche i giovanissimi

Stereotipi di genere, li vivono anche i giovanissimi

Nel contesto domestico, lavorativo e nel tempo libero, sia donne sia uomini sono ancora vincolati dalle limitazioni imposte da una cultura permeata dagli stereotipi di genere. Questi preconcetti influenzano le decisioni personali e familiari, e hanno una valenza significativa soprattutto tra le nuove generazioni. Questa è la conclusione emersa dalla seconda edizione dell’Osservatorio “Genere e Stereotipi”, promosso da Henkel Italia in collaborazione con Eumetra.

Una ricerca che coinvolge anche la GenZ

La ricerca, condotta su un campione di 2.000 individui tra i 18 e i 55 anni, appartenenti alla community online di DonnaD, Amica Fidata, ha mostrato un’analisi aggiornata rispetto al 2022. Inoltre, ha incluso un’indagine più approfondita sul modo in cui gli stereotipi di genere influenzano le scelte riguardanti l’istruzione, il lavoro, lo sport e il tempo libero, coinvolgendo 1.000 partecipanti reclutati tramite Online Access Panel, con 100 casi rappresentativi della GenZ (15-25 anni).

Dalla scuola al lavoro, percezioni diverse tra maschi e femmine

Secondo l’Osservatorio, il 73% delle donne ritiene che esistano scuole superiori e facoltà universitarie più adatte rispettivamente ai maschi e alle femmine, confrontato con il 73% degli uomini e il 63% dei giovani. Sul fronte lavorativo, il 56% delle donne percepisce una retribuzione più bassa rispetto ai colleghi maschi, mentre solo il 38% ritiene di ricevere uno stipendio equo. Le donne trovano ostacoli significativi nella conciliazione tra vita familiare e lavorativa, con il 33% che ha dovuto sacrificare la carriera per la famiglia.

La cura della casa? Ancora appannaggio delle donne

La ricerca evidenzia anche che le donne continuano a svolgere la maggior parte delle attività domestiche e la cura della famiglia, mentre gli uomini mantengono un ruolo predominante nelle decisioni finanziarie ed economiche. Questa disparità è spesso determinata dal contributo maggiore degli uomini al reddito familiare.

Le nuove generazioni più educate alla parità

Tuttavia, l’80% della GenZ ritiene che la gestione delle responsabilità familiari debba essere equamente condivisa. Gli stereotipi di genere influenzano anche le scelte educative dei figli, con una percentuale significativa di padri e madri che subiscono tale influenza, sebbene ci sia una crescente consapevolezza sull’importanza di educare i figli senza rigide distinzioni di genere.

Differenze anche nello sport

Per quanto riguarda lo sport e il tempo libero, le percezioni differiscono notevolmente tra uomini e donne su discipline considerate “maschili” o “femminili”. Questi risultati sottolineano la persistenza di stereotipi di genere radicati nella società.

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