San Valentino: nel 2023 è in ripresa, +35% di spesa sul 2019

San Valentino: nel 2023 è in ripresa, +35% di spesa sul 2019

Per festeggiare San Valentino, il 14 febbraio, tra regali, cene romantiche, fiori e altri omaggi quest’anno oltre dieci milioni di italiani hanno speso circa 71 euro a persona, un budget in netto recupero rispetto agli anni precedenti e superiore del +35% rispetto al 2019. Complessivamente, a celebrare il San Valentino 2023 è stato il 28% della popolazione maggiorenne, una quota in ascesa rispetto al 24% dello scorso anno. Ma c’è anche un ulteriore 14% che era indeciso se celebrare la festa degli innamorati, e che ha optato per una cena o un regalo last minute. Del 58% che non ha partecipato a San Valentino, il 43% lo ha fatto perché non è solito festeggiare la ricorrenza, mentre il 15% perché single. Sono alcune stime di Confesercenti sulla base di un sondaggio condotto da SWG.

La cena romantica è la più gettonata

Il dato medio di 71 euro nasconde, però, una forte polarizzazione. Il 18% si è tenuto sotto i 30 euro di spesa, mentre il 34% ha voluto ‘investire’ tra i 30 e i 50 euro, il 22% è arrivato fino a 100 euro mentre il 18% ha scelto doni da 100 fino a oltre i 200 euro. Tra gli innamorati, la cena romantica è la celebrazione più gettonata, scelta dal 59%. Di questi, il 62% ha optato per una serata romantica al ristorante, mente il 38% ha preparato una cena speciale tra le mura di casa.

Più tulipani e orchidee meno rose rosse

Resta forte, però, anche la tradizione dell’omaggio floreale. A regalare fiori acquistati presso un negozio o un mercatino specializzato è stato il 23%. I fiori più richiesti, quest’anno, sono stati tulipani, gerbere, anemoni, ranuncoli e orchidee. Senza dimenticare la classica ‘rosa rossa’, che rimane la regina di San Valentino, anche se quest’anno, spiega il Presidente di Assofioristi Ignazio Ferrante, “soffre l’aumento di prezzo dovuto al caro energia”. 
Un nuovo problema, a cui si aggiunge la vecchia questione dell’abusivismo: il 6% di chi festeggia ha comprato fiori dove capita, finendo spesso ad acquistare, anche inconsapevolmente, da venditori abusivi. Per contrastarli, spiega Ferrante, “serve attenzione da parte dei consumatori, ma sarebbe necessario maggiore controllo da parte delle autorità, nel rispetto del lavoro delle imprese oneste”.

Profumi, cioccolatini, moda, oppure un viaggio

Ma la festa di San Valentino non si esaurisce in cene e fiori. Sono stati molti gli italiani che hanno scelto, in alternativa o in aggiunta, altri tipi di doni. Il 26% si è orientato su un prodotto di profumeria, mentre il 22% ha tenuto viva la tradizione dei cioccolatini. Il 19% ha invece optato per un gioiello o un accessorio di gioielleria, mentre il 10% per un prodotto o un accessorio moda, il 5% ha regalato un servizio o un prodotto di cosmetica o benessere, e un ulteriore 17% un altro tipo di regalo. Un 6%, invece, ha scelto un viaggio insieme al partner.

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