I soldi fanno la felicità? Forse no!

I soldi fanno la felicità? Forse no!

Certo, non avere problemi economici aiuta a vivere sereni e permette una certa dose di libertà. Ma i soldi fanno davvero la felicità? Pare di no, almeno stando a un recentissimo studio. La ricerca, ripresa da AGI, ha infatti scoperto che molte popolazioni indigene manifestano, pur senza portafoglio, gli stessi livelli di soddisfazione delle persone che vivono in paesi dai redditi elevati. Come è possibile? 

Ci sono casi in cui il denaro conta poco

La strada verso la felicità, quindi, potrebbe non essere lastricata di monete d’oro. A dare questo verdetto è uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell’Istituto di Scienze e Tecnologie Ambientali dell’Universitat Auto’noma de Barcelona (ICTA-UAB) e della McGill University in Canada. Il team, guidato da Eric Galbraith e Victoria Reyes-Garcia, ha esaminato i livelli di soddisfazione della vita somministrando un sondaggio a 2.966 persone provenienti da comunità indigene e locali in 19 siti distribuiti a livello globale.

Dalle risposte raccolte, si è così scoperto che la corrispondenza fra felicità e crescita economica non è stretta come si credeva. In sintesi, l’aumento del Pil non è collegato al benessere delle persone. Questa scoperta rivoluziona drasticamente il pensiero comune.

Quando a rispondere sono le società “marginali”

Non c’è quindi un punto di vista univoco e corretto, rilevano gli scienziati. Probabilmente il “nodo della questione” è alla base. Infatti, la stragrande maggioranza dei sondaggi globali raccoglie risposte dai cittadini di realtà industrializzate, tendendo a trascurare le società marginali, dove lo scambio e il possesso di denaro gioca un ruolo minimo nella vita quotidiana e i mezzi di sussistenza dipendono principalmente dalla natura.

Nell’ambito del campione, solo il 64% delle famiglie intervistate aveva una qualche disponibilità economica. Nonostante questo, i livelli di soddisfazione della vita erano molto simili a quelli riscontrati nei paesi ad alto reddito. La morale? I soldi non fanno la felicità.

Contenti come… gli scandinavi

“Il punteggio medio in queste realtà era di 6,8 su 10 – riporta Reyes-Garcia – ma ci sono stati anche picchi superiori a 8 punti, paragonabili a quelli dei paesi scandinavi. I risultati sono coerenti con l’idea che l’uomo possa condurre una vita appagante anche senza una ingente ricchezza materiale. La forte correlazione tra reddito e soddisfazione di vita non è pertanto universale”.

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